Symbolo: una nuova era per i prodotti del design italiano

In Luxury è un’agenzia commerciale che opera nel settore dei materiali per l’arredo di lusso dal 1994, grazie alla passione comune di Paola Maffioli e Marco Mainardi, co-founders della società. Nel corso di questi 30 anni, In Luxury si è evoluta e oggi si propone come “Heritage e Luxury Advisors”, affiancando i propri Clienti nel posizionamento strategico e nella valorizzazione dei loro prodotti. Il portfolio di In Luxury vanta partnership esclusive con leader di settore delle superfici di design: Tabu, Puricelli Group, Infinity – The Engineerd Surface, Favel e Make Panels. Ciò che accomuna questi grandi nomi è sicuramente l’italianità, tutte le aziende promosse da In Luxury sono infatti figlie del genio italiano, non un valore aggiunto ma una prerogativa per il brand, che opera direttamente dal distretto del mobile brianzolo, culla del design.

Proseguendo nella sua mission di supportare il Made in Italy, In Luxury ha stretto una collaborazione con Symbolo, piattaforma che utilizza la tecnologia blockchain per garantire autenticità e tracciabilità dei prodotti attraverso NFT (Non-Fungible Token).

“Dopo anni di esperienza nel mondo del design italiano e rapporti diretti con i maggiori player di settore, abbiamo sviluppato una certa sensibilità per quelle che sono le esigenze dei nostri interlocutori. Come promotori e custodi del Made in Italy, crediamo fermamente che questa tecnologia sia una soluzione fondamentale per combattere la contraffazione dilagante dei prodotti italiani di design” — ci racconta Marco Mainardi, Managing Director di In Luxury.

Symbolo prende vita grazie a Giovanni Vanini e Luca Bernasconi, già imprenditori rispettivamente nel settore della tecnologia blockchain e della comunicazione e profondamente radicati nel distretto del design brianzolo. La loro conoscenza del territorio e delle esigenze specifiche del settore ha permesso di creare una piattaforma perfettamente in linea con le necessità riscontrate.

“La soluzione che abbiamo realizzato è studiata per consentire alle aziende di creare e gestire autonomamente gli NFT, senza la necessità di particolari competenze informatiche. La piattaforma consente la creazione di un certificato di autenticità e proprietà per ogni singolo prodotto, garantendo così anche una tracciabilità completa nell’aftermarket. Il tutto senza la gestione diretta di criptovalute” — afferma Giovanni Vanini.

“Questo livello di trasparenza è particolarmente prezioso nel settore del lusso, dove l’unicità e la provenienza delle materie prime giocano un ruolo cruciale nel valore percepito del prodotto” — prosegue Luca Bernasconi.

Tutto questo rappresenta sicuramente un importante passo avanti dal punto di vista normativo. Symbolo permette infatti di allinearsi alle normative europee, in virtù delle quali entro il 2027 arredo e tessile dovranno rendere disponibili tutte le informazioni di processo. In linea con le direttive ESPR (Ecodesign for Sustainable Products Regulation) Symbolo integra il concetto di passaporto digitale del prodotto (DPP), un documento volto a fornire informazioni trasparenti sull’origine, l’impatto ambientale e la sicurezza dei prodotti. Symbolo offre inoltre nuove e interessanti opportunità di marketing. La piattaforma si rivela essere un vero e proprio strumento di comunicazione, con cui le aziende possono inviare notifiche e informazioni sui prodotti ai propri clienti, offrendo servizi di manutenzione e continui aggiornamenti. La capacità di offrire servizi personalizzati consente ai brand di raccogliere dati preziosi sul comportamento e sulle preferenze dei consumatori, migliorando ulteriormente l’offerta e le strategie di marketing per fidelizzare il Cliente stesso.

“In questo modo proponiamo anche uno strumento strategico per migliorare le performance aziendali e rafforzare l’identità e il posizionamento del brand” – conclude Paola Maffioli, Presidente di In Luxury.

Symbolo si inserisce in una dinamica in crescita tra importanti brand internazionali, come Moncler, LVMH, Chanel, Alfa Romeo, Baxter e molti altri, che stanno già adottando soluzioni basate su NFT per certificare i propri prodotti e proteggerne il valore. L’adozione di questa tecnologia da parte dei leader di settore dimostra come la blockchain e gli NFT siano destinati a diventare un elemento fondamentale per il futuro dell’industria del mobile, non solo come strumenti di tutela, ma anche come leve per l’innovazione e la crescita sostenibile.