Copyright © 2020-2022 P.IVA 06746930152

Spoon: l’illuminazione che rende belle le città

21 Giugno 2024

Cariboni Group ha presentato al Fuorisalone al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano il nuovo sistema d’illuminazione urbana, disegnato da Alfonso Femia

 

È stato presentato da Cariboni Group lo scorso aprile al Fuorisalone nel Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci il nuovo sistema d’illuminazione urbana, disegnato dall’architetto, designer e urbanista Alfonso Femia, con il suo design innovativo contribuisce alla riscrittura delle città in chiave estetica, inclusiva e sostenibile.

La luce nella sua essenza può diventare uno strumento per vedere, vivere ed emozionare, nonché un meraviglioso elemento per valorizzare gli spazi urbani in termini di funzionalità e di bellezza. È questo l’obiettivo con cui è stato progettato SPOON, il nuovo sistema d’illuminazione urbana ideato da Alfonso Femia/AF*Design per Cariboni Group, storica azienda d’illuminazione esterna urbana, stradale, architetturale e funzionale. Presentato durante la settimana del Fuorisalone, nell’affascinante cornice della Sala delle Colonne del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, SPOON è il primo sistema di prodotti di luce urbana integrati e coerenti alla riscrittura delle città in chiave estetica, sostenibile ed inclusiva. La nuova linea rompe lo schema classico e tradizionale che, per troppo tempo, ha considerato la lampada per esterni un oggetto relegato a una dimensione ipertecnologica o riempita di pseudo classicismi. Il nuovo sistema d’illuminazione, esposto nelle diverse varianti dimensionali e installative, è stato raccontato dall’architetto Alfonso Femia e da Dante Cariboni, CEO di Cariboni Group, che ne hanno evidenziato le innovative caratteristiche tecniche, ottiche e formali.

Gli apparecchi della storica azienda di Osnago, in Brianza, hanno illuminato i chiostri interni del Museo permettendo di valorizzarne e rivelarne la forma anche al buio, di far risaltare gli elementi storici e artistici del giardino, come i Sette Savi di Fausto Melotti, e le architetture nascoste di Piero Portaluppi. Inoltre, all’ingresso della Sala delle Colonne il maestoso modello dell’icosaedro disegnato da Leonardo da Vinci, simbolo di geometria, matematica e prospettiva, ha accolto gli ospiti con un gioco di ombre e geometrie proiettate grazie ad un’installazione luminosa site specific. Blu, viola e rosa, scelti come tonalità cromatiche predominanti per l’intera serata, hanno permesso di trasformare temporaneamente gli spazi e i colori, creando uno scenario emozionale.

Protagonista della serata è stata non solo la luce ma anche la musica con l’esibizione live di “The Beatbox e Carlo Massarini”, uno spettacolo dedicato alla storia e ai successi dei Beatles. Attraverso i brani eseguiti, i racconti di Carlo Massarini, i cambi di scena, di abiti e di strumenti musicali, gli ospiti hanno potuto scoprire o rivivere l’incredibile avventura dei Beatles e di come abbiano cambiato il corso della musica moderna e contemporanea con le loro indimenticabili canzoni.

 

Il sistema d’illuminazione Spoon

SPOON contribuisce al design urbano con una forte personalità cromatica e materica e un’inedita scelta di progetto, particolare per un sistema outdoor: i volumi dei corpi sono sviluppati su geometrie asimmetriche. La sfida è stata quella di progettare un elemento dinamico declinabile alle diverse scale, geometrie e posizioni tra lo spazio specifico e l’ambiente complessivo. Il design è stato messo a punto e differenziato, per dimensione dei corpi, per sistemi di fissaggio e per flussi luminosi. Dalla collaborazione tra lo studio e l’azienda sono nate quattro lampade urbane di differenti dimensioni che possono essere fissate su alte e affilate aste verticali, su bassi steli cilindrici, a parete o a soffitto.

Ogni lampada è raccordata alla struttura di sostegno con un giunto che ne permette l’inclinazione in regolazione continua per un preciso puntamento dell’emissione luminosa. Il sistema è pensato per offrire il massimo comfort e la massima efficienza sia per le superfici orizzontali, percorsi e spazi, sia per quelle verticali, facciate, installazioni, monumenti. Può illuminare le aree pedonali, le piazze e gli slarghi, i parchi; le piste ciclabili e ciclo-pedonali; le strade carrabili, urbane ed extraurbane. Per ogni lampada sono infatti disponibili numerose opzioni di distribuzioni ottiche per soddisfare le diverse esigenze progettuali, dall’illuminazione urbane e stradale alla proiezione architetturale.

 

Cariboni Group

(Visited 209 times, 192 visits today)

Articoli correlati: