Da più di 30 anni Egoluce utilizza i prodotti TCI per la realizzazione dei suoi apparecchi d’illuminazione
La collaborazione con TCI ha dato un grande contributo alle collezioni Egoluce grazie alle tecnologie più avanzate sviluppate da TCI e alle innovazioni proposte ogni anno per migliorare la loro offerta tecnologica in termini di prodotti, certificazioni ed efficienza.
Per creare ambienti confortevoli e belli esteticamente non bastano arredi e complementi raffinati, ma è necessario porre molta attenzione al progetto illuminotecnico dinamico: in grado di modulare la luce nell’ambiente. Un sistema di illuminazione dimmerabile è in grado di regolare l’intensità del fascio di luce, di gestire ogni area del progetto tramite software di gestione illuminotecnica che governano autonomamente ogni apparecchio presente nel progetto. Dai dimmer dedicati all’illuminazione di un singolo punto luce o di una singola stanza, passando per i grandi ambienti e impianti all’interno di musei o teatri, nella GDO o nell’Hospitality, le applicazioni in cui è richiesto un preciso controllo della luce sono ormai sempre più diffuse.
Il dimmer è un dispositivo che offre la possibilità di regolare l’intensità della luce abbassandola o alzandola a piacimento. Si tratta di un variatore di intensità che modula la potenza di carico di una fonte luminosa e viene applicato a varie tipologie di lampade con grandi benefici rispetto al risparmio energetico. L’illuminazione cambia aspetto con il mutare dell’intensità regalando atmosfere più o meno intime in base alle necessità e migliorando il comfort visivo in ogni progetto. L’intero mood dell’ambiente si trasforma con il variare dell’intensità creando interessanti giochi di luce e ombre che si accendono sulle pareti e diventano un elemento d’arredo, che regala carattere e personalità all’ambiente. La scelta di un’illuminazione dimmerabile diventa quindi una scelta di stile, oltre che di semplice funzionalità.
L’impiego di sistemi di illuminazione dimmerabili ha rivoluzionato il mondo dell’illuminazione, apportando notevoli vantaggi rispetto ai tradizionali dispositivi in particolare:
– Alta efficienza: nei dimmer la dissipazione di energia è minore, inoltre la modulazione della luce permette di variare anche il consumo di corrente, riducendolo quando necessario.
– Maggiori risparmi: i sistemi di illuminazione che lavorano costantemente a pieno regime impiegano maggiori volumi di corrente, portando ad un aumento dei consumi energetici; con i regolatori di luce è possibile migliorare il rapporto tra costi e benefici.
– Lifetime più lungo: lampadine, faretti, riflettori o strisce LED a risparmio energetico possono funzionare più a lungo e con una maggiore efficienza.
La dimmerazione della luce può avvenire attraverso due dispositivi principali:
– Driver LED dimmerabili: si tratta di alimentatori LED progettati sia per fornire energia ai componenti, sia per consentire il controllo dell’intensità luminosa;
– Dimmer LED: apparecchi usati esclusivamente per la regolazione della luce, tramite la tecnica di modulazione PWM o attraverso altri sistemi di controllo.
La regolazione del fascio di luce è eseguita tramite comando diretto (interruttori, manopole, pannelli, etc.) o a distanza (dai telecomandi wireless alle app per smartphone), mentre il funzionamento generale dei dimmer avviene attraverso sistemi di controllo con tecnologie analogiche o sistemi standard digitali, funzionalità aggiuntive per controllare la temperatura colore, passando da un’illuminazione calda ad una fredda e viceversa.
Non esiste un dimmer o un driver considerato universale e adatto ad ogni singola applicazione, la scelta del regolatore di luminosità va accuratamente calibrata in base alle specifiche esigenze.
Tra le varie tipologie di dimmer e driver i sistemi più utilizzati sono:
La regolazione tramite interfaccia digitale DALI-2 (Digital Addressable Lighting Interface) rappresenta un’evoluzione della regolazione analogica. Rappresenta un’evoluzione della regolazione analogica. Questa interfaccia è stata sviluppata congiuntamente dai più importanti produttori di driver elettronici per creare una regolazione standard per l’industria illuminotecnica di tutto il mondo.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA REGOLAZIONE DALI
– funzione di memoria delle scene di luce
– messaggi di guasto o di fine vita della lampada;
– possibilità di assegnare un indirizzo univoco a ciascun dispositivo collegato.
– DALI part 251 Luminarie Data: attraverso un’opportuna programmazione il produttore della lampada può memorizzare nel driver tutte le informazioni relative alla propria lampada (data di produzione, CCT, CRI, nome dell’articolo, ecc.
– DALI part 252 Energy Data: attraverso il master DALI presente nell’impianto l’utente finale può controllare in tempo reale tutti i consumi e molte altre caratteristiche dei driver.
– DALI part 253 Diagnostic & Maintenance Data: attraverso il master DALI presente nell’installazione, l’utente finale può verificare se per qualsiasi motivo si è verificato un guasto o un’anomalia nell’installazione; ciò fornisce una previsione all’utente finale che può elaborare un piano di manutenzione preventiva per garantire che non si verifichino interruzioni del funzionamento e risparmiare sui costi.
Gli apparecchi Smart D4i sono piattaforme ideali per l’IoT, in grado di raccogliere informazioni dai sensori D4i a bordo e di fornire dati per il monitoraggio delle prestazioni, la gestione degli asset, la manutenzione predittiva e molte altre attività. La comunicazione e lo scambio di dati con una rete esterna possono avvenire tramite un dispositivo di controllo D4i con capacità di comunicazione wireless.
D4i è un’estensione del programma di certificazione DALI-2. I driver LED D4i hanno una serie di caratteristiche obbligatorie relative ai requisiti di alimentazione e alle funzionalità di smart-data.
Casambi è un protocollo wireless basato su Bluetooth. Sviluppato principalmente per uso residenziale, ora è diventato sempre più popolare anche per i sistemi professionali, industriali e per esterni. Grazie alla dimmerazione, l’utente finale è libero di creare:
– Controllo dell’illuminazione dei sistemi DT6 e DT8 (TW e RGBW);
– Programmare scenari diversi;
– Programmare il ciclo circadiano e molte altre soluzioni possibili.
La funzionalità CLO (Constant Lumen Output) garantisce al mercato una migliore gestione delle sorgenti luminose in termini di durata e prestazioni.
Grazie a questa funzione, disponibile solo sui driver LED dimmerabili, è possibile impostare nel driver una curva pre-programmata tra ore/vita delle sorgenti luminose e potenza di uscita.
I valori di corrente aumenteranno da soli seguendo il passo delle ore prima programmato.
Inoltre, in installazioni specifiche come uffici, scuole, ecc. dove il flusso sulla superficie di lavoro deve essere sempre compreso in un intervallo specifico (definito dal consulente illuminotecnico), questa funzionalità diventa sempre più importante e richiesta dal mercato.
La maggior parte dei driver è progettata per funzionare in CA (corrente alternata) e in CC (corrente continua). L’alimentazione in corrente continua è abbastanza utilizzata in installazioni specifiche in cui sono installati gruppi di continuità (UPS) per coprire la mancanza di alimentazione in corrente alternata, ad esempio in ospedali, uffici, ecc.