Un approccio globale quello di Masiero al progetto illuminotecnico, che risponde da una parte al desiderio del committente di offrire un’esperienza estetica con scenografiche composizioni luminose, uniche e realizzate su misura, dall’altra di soddisfare, grazie al ricco catalogo di collezioni dallo stile volutamente trasversale, l’esigenza di illuminare differenti tipologie di spazi.
Dai grandi spazi come le lobby di hotel, sale lounge, sale ristoranti, banconi di bar, biblioteche a spazi più intimi personalizzati grazie alla luce come le sale d’attesa, camere di hotel e relais & chateau, le eclettiche collezioni Masiero sanno declinarsi in stili che spaziano dal contemporaneo al neoclassico al classico. La lavorazione “su progetto” è il punto di forza Masiero, che sviluppa internamente ogni fase del processo creativo, grazie alla mente e mani di oltre 40 professionisti che curano ogni fase della produzione: dalla progettazione alla realizzazione della struttura metallica all’assemblaggio dei componenti, dalla verniciatura alle decorazioni, dall’impianto elettrico al collaudo, con un reparto officina e verniciatura all’avanguardia.
Le collezioni Masiero sono certificate nel rispetto dei differenti standard elettrici richiesti dai diversi mercati e realizzate con materiali e componentistica provvisti di dichiarazioni di sostenibilità ambientale verificate (legno FSC, ovvero derivante da una produzione responsabile e sostenibile).
Nelle immagini:
1) Libe sospensione nella versione a profilo circolare multiplo in rovere naturale – design di Gianpaolo Rampolla & Andrea Liguori, che incastona strisce LED i cui morbidi raggi si irradiano attorno alla struttura, sottolineando la silhouette decisa e la bellezza dei materiali.
2) L’ultima nata la collezione Posy, un bouquet personale di luce, unico e poetico, a firma Sara Moroni. Dal forte impatto visivo, ma caratterizzata da elegante minimalismo, Posy presenta una struttura di elementi a barra in ottone con un’elegante finitura in galvanica spazzolata che sostengono uno o più diffusori in vetro opalino. La collezione si declina in un’ampia gamma di tipologie, forme e dimensioni per essere inserita in sale d’attesa dal calore domestico.
3) La luce d’alabastro delle sospensioni Honice, disegnate da Oriano Favaretto. Lastre dal taglio rettangolare di varie dimensioni di quel marmor alabastrum dei Latini, traslucido e ricco di venature, incastonate in cornici di metallo effetto oro opaco disponibili in varie dimensioni per adattarsi a varie lunghezze di banconi bar o tavoli di ristorante.
4) Composizione di sospensioni “Vollee” (design Lorenz+Kaz) nella lobby di un hotel. Offrono un senso di leggerezza, come librassero nell’aria esplorando lo spazio come piccole mongolfiere.