di Federico Galluzzi
A Milano si sono appena concluse, con Homi e l’Evento organizzato dai Saloni del mobile, le prime Fiere in presenza. Anche Messe Frankfurt ci spiega che è pronta a riprendere gli eventi dal vivo, con rigidi protocolli di igiene e sicurezza e il requisito che tutti siano vaccinati, guariti o abbiano effettuato i test. Le sale espositive e le infrastrutture fieristiche internazionali tornano dunque ad essere i luoghi più adatti per gli incontri d’affari anche in periodo di pandemia. Inoltre, la procedura di biglietteria online è in grado di richiedere una registrazione completa che permette di tracciare correttamente i contatti, in caso fosse necessario.
Sebbene la situazione generale sia ancora piuttosto instabile, l’aumento delle vaccinazioni, insieme ad una progressiva riduzione delle restrizioni nei viaggi, sono segnali estremamente positivi che danno alle aziende e agli addetti ai lavori una visione positiva dell’andamento futuro degli scambi commerciali. I servizi digitali hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo primario ma, crediamo, la loro efficacia diminuirà di rilevanza nel momento in cui finirà la pandemia e torneranno ad affiancare le fiere in presenza, perdendo di fatto parte del loro valore. Un recente sondaggio di Messe Frankfurt, svolto su 59.000 aziende, ha posto l’accento su quanto le realtà produttive ritengano fondamentale la partecipazione alle fiere in presenza: il 97% delle aziende intervistate infatti desidererebbe riprendere ad esporre alle fiere non appena possibile.
E noi della Staff Editoriale siamo pronti ad esserci!