Un simbolo dell’impegno della Fondazione MSC per la protezione del mare
Un’espressione di dedizione, speranza e attenzione
La sublime scultura Danza del Mare è stata creata per la Fondazione MSC in collaborazione con Venini, uno dei produttori di vetro artistico più prestigiosi al mondo, che quest’anno festeggia il suo 100° anniversario. Questa opera d’arte simboleggia la dedizione della Fondazione MSC alla protezione e alla promozione dell’ambiente naturale di cui facciamo parte e da cui dipendiamo: il nostro pianeta blu. Progettata da Monica Guggisberg e Philip Baldwin per MSC Seashore, la scultura è esposta al Centro Fondazione MSC, salendo dal ponte 5 al ponte 8, illuminata da un faretto a LED posto alla base e circondata da una parete a specchio che moltiplica la luce e i colori che da essa emano.
“In cento anni di storia e passione, Venini ha conservato e interpretato un patrimonio artistico unico, che affonda le sue radici nella cultura veneziana del XIII secolo, creando opere distintive che uniscono la profonda conoscenza della tradizione al fascino dei gusti contemporanei. Venini è orgogliosa di aver contribuito con la sua esperienza e maestria alla creazione di questa scultura unica che celebra l’ambiente e le sue creature”.
Silvia Damiani – Presidente di Venini e Vicepresidente del Gruppo Damiani
Alcuni curiosi dettagli su “Danza del Mare”:
Il design utilizza il magico mezzo del vetro per esprimere la fluidità dei mari e tutto ciò che contengono: animali, vegetali e minerali, coralli, pesci, alghe e ossigeno. MSC Seashore sarà la sede perfetta per la scultura, che porta il suo messaggio di difesa del mare a migliaia di viaggiatori mentre la nave solca gli oceani e i mari del pianeta, immersa giorno dopo giorno nel loro meraviglioso, ricco e infinitamente vario splendore.
Da sempre, Venini realizza oggetti dal design intramontabile che si rivalutano nel tempo. Grazie all’eccellenza qualitativa, all’alto contenuto artistico e al valore manifatturiero le creazioni Venini vengono battute ad aste importanti. Appartiene a Venini, infatti, l’opera di vetro di Murano tra le più pagate della storia che con “La Sentinella di Venezia” firmata da Thomas Stearns nel 1962 ha raggiunto ben 737mila dollari.
Dal 2016, la storica società è controllata dal Gruppo Damiani, già a capo dell’omonimo brand internazionale di alta gioielleria, che ha definito una serie di piani di sviluppo volti a valorizzare a livello internazionale questa eccellenza del Made in Italy.