Copyright © 2020-2022 P.IVA 06746930152

La Penthouse Artemest Curata da MAWD al The Greenwich di Rafael Viñoly

17 Marzo 2025

La penthouse all’interno del The Greenwich di Rafael Viñoly, una delle torri residenziali più prestigiose di New York, è situata all’85° piano, si tratta di un attico firmato Artemest che racchiude una collezione di capolavori italiani come nessun’altra a New York. Questa vetrina prende vita grazie alla collaborazione tra Artemest e lo studio di Interior Design MAWD | March and White.

Il grattacielo è la testimonianza della perpetua eredità di Rafael Viñoly nello skyline di New York. Dalla collaborazione tra Artemest e MAWD | March and White Design, prende vita l’esclusiva penthouse: una vetrina sul design, l’arte e l’artigianato italiani. Ogni pezzo è stato selezionato e realizzato a mano per arredare il lussuoso attico: dagli arredi ai pezzi d’arte, all’illuminazione, ogni oggetto incarna l’impareggiabile qualità e il patrimonio artistico di ciascun artigiano, acquisito attraverso il lavoro di generazioni di maestri. Con queste opere uniche appartenenti alla prestigiosa collezione Artemest, MAWD ha trasformato l’attico in una galleria vivente di capolavori italiani come nessun’altra a New York. Per l’architettura della torre, Rafael Viñoly ha adottato un approccio strutturale, evidenziato da una colonna di cemento a vista che corre per tutta l’altezza dell’edificio e da una spettacolare facciata in vetro con angoli arrotondati che offre ampie vedute panoramiche.

Il design degli interni si ispira alla graziosa curvatura della torre e alle viste sul fiume Hudson, sulla Statua della Libertà, sul World Trade Center e sullo skyline di New York. Nel soggiorno, le finestre a tutta altezza incorniciano panorami mozzafiato, mentre il divano scultoreo di un bianco tenue evoca la sensazione di essere tra le nuvole. Ad arricchire lo spazio ed aggiungere un tocco di modernità, una credenza in legno d’acero con finitura grigia lucida ad occhio d’uccello e una splendida libreria in legno Canaletto. Il grande protagonista della sala da pranzo è un imponente tavolo in noce con gambe scultoree, coronato da un lampadario in ottone, che crea un’atmosfera sofisticata ma invitante. Ogni camera da letto è un vero e proprio rifugio sereno, arredato con pezzi italiani realizzati su misura e arricchito da dettagli artigianali in vetro di Murano e sculture monolitiche. L’illuminazione, funzionale e d’atmosfera, crea un ambiente caldo ed invitante: perfetto per favorire il rilassamento dalla frenetica vita cittadina.

La collaborazione tra Artemest e MAWD testimonia una visione comune: creare spazi che raccontino una storia. Il risultato è un ambiente che non solo emana lusso, ma cattura anche l’essenza del patrimonio artigianale e artistico italiano. Questo progetto va oltre l’estetica: ogni pezzo artigianale riflette lo spirito del suo creatore ed estrapola un significato dal luogo in cui viene posto, dando vita a un ambiente in cui ogni dettaglio è davvero personale e significativo.

 

Perpetua: natura extra-ordinaria

Per questo straordinario progetto Artemest ha scelto la lampada Perpetua, disegnata da Valeria Giuva per il Bronzetto di Firenze, declinata nella sua versione da terra. Perpetua nasce dall’esigenza del Bronzetto di combinare la propria esperienza maturata nel progettare oggetti illuminanti di alta qualità con la volontà di incontrare le suggestioni di giovani talenti del design. Nasce così questa nuova e ampia linea luce ispirata alla natura, che va ad ampliare la già vasta collezione Eclectic di Bronzetto.

Ispirate dal prezioso elemento naturale dell’acqua, le nuove lampade Perpetua vanno a riempire di contenuto una tematica progettuale verso la quale la bottega, che da tempo rappresenta nelle sue creazioni l’eclettismo della natura, è particolarmente sensibile. La giovane designer ideatrice del progetto, Valeria Giuva, ha scelto infatti di semplificare il vasto mondo dell’acqua con la sua rappresentazione più immediata: la GOCCIA. Perpetua nelle sue varie declinazioni si presenta sotto la forma di una goccia in vetro soffiato, che nasconde la vera fonte di luce, ovvero la lampadina a LED, ma che risulta impreziosita da un elemento decorativo in ottone che sembra voler avvolgere la goccia.

Ottone che è stato lavorato da Bronzetto utilizzando tecniche tipiche dell’oreficeria e della lavorazione dell’argento, la sbalzatura e la martellatura, in modo da sviluppare 2 differenti versioni oltre a quella classica liscia, per rievocare ancora di più il concept di diversità e movimento della natura e di tutti i suoi elementi in particolare l’acqua. La versione liscia offre un effetto d’insieme più minimal, elegante e dal gusto contemporaneo, puntando sull’estrema essenzialità del concetto della goccia. Quella sbalzata, invece, presenta una lavorazione che richiama i cerchi concentrici e irregolari creati da una goccia che cade nell’acqua, mentre la versione martellata offre una texture diversa con la finitura lasciata grezza, perfetta per ambienti dal gusto più rough.

Ognuno dei quattro decori in metallo, prende il nome dalle ninfe della mitologia greca che proteggono le varie fonti d’acqua: Midi, Pegee, Elea, Limi. Perpetua è declinata nelle diverse versioni: da parete, da soffitto (singola e in gruppo con più elementi), da tavolo e da terra.

 

Penthouse Artemest progettata da MAWD al The Greenwich di Rafael Viñoly.

Fotografia di Evan Joseph.

 

il Bronzetto

(Visited 15 times, 15 visits today)

Articoli correlati: