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Il Salone del Mobile.Milano 2024 da record

13 Giugno 2024

Chiude a +17,1%. Record anche per gli operatori: +26,8%

 

361.417* presenze, 54,3% dall’estero. Il Salone del Mobile.Milano si conferma punto di riferimento internazionale di un settore chiave per l’economia, l’innovazione sostenibile, il futuro dell’abitare. Ingredienti del successo, 1.950 espositori da 35 Paesi, un Programma Culturale di primo piano, una sfida chiamata “evoluzione”. Del design, della community del progetto, dell’esperienza. Con un +17,1% rispetto al 2023, il Salone del Mobile.Milano 2024 ha registrato un’affluenza record: 361.417 presenze complessive (+100.000 rispetto al 2022). Ottimo risultato per le presenze degli operatori che registrano un +26,8%, con un 65,8% che arrivano dall’estero. Dati che confermano, ancora una volta, il ruolo chiave della Manifestazione nell’internazionalizzazione delle imprese di settore, il valore delle reti di relazione ma anche la forza catalizzatrice di un evento che ha superato il perimetro della dimensione fieristica, sulla spinta di una seconda fase di re-design del layout e dei percorsi di visita, che ha interessato alcuni padiglioni della Manifestazione e, in particolare, le Biennali EuroCucina / FTK, Technology For the Kitchen e Salone Internazionale del Bagno, due settori fortemente impegnati nella sperimentazione di nuove estetiche e funzioni in progetti ad alto tasso tecnologico, sempre più orientati a un approccio sostenibile.

Nella top 15 delle geografie di mercato si registra il grande ritorno della Cina, seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia, Stati Uniti, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, India, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Austria. Un atlante che ha aperto nuove opportunità di business grazie anche alle numerose delegazioni provenienti da Stati Uniti, India, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Francia e Arabia Saudita. Cresce, rispetto allo scorso anno, la presenza dei media: 5.552 i giornalisti e operatori della comunicazione accreditati per un totale di 6.778 ingressi (50.4% dall’estero), richiamati da un evento che ha saputo interpretare e raccontare al mondo le nuove frontiere del progetto.

Si consolida, nel weekend (giorni in cui la Manifestazione è aperta anche ai non addetti ai lavori), l’interesse del pubblico di appassionati, 32.567 le presenze, che conferma quanto un’offerta di altissimo livello, completata da un Programma Culturale di respiro internazionale, siano da un lato un attrattore forte per i professionisti di settore, dall’altro un’occasione irrinunciabile per la community degli appassionati di design in visita al Salone del Mobile per intercettare nuove proposte e stimoli di riflessione. Sale anche il numero di studenti italiani e stranieri che si attesta a 13.556, di cui 8.368 italiani (+25,5%), per una media di crescita complessiva del 18,8%: giovani che, proprio in occasione dei 25 anni del SaloneSatellite, inarrestabile “fabbrica” di nuovi talenti, hanno accettato l’invito a scoprire le potenzialità di un settore che genera senso e bellezza, grazie a un mix di competenze multidisciplinari, in linea con il processo di transizione blu e verde che anticipa il futuro delle nuove generazioni.

Superano le aspettative, infine, i numeri della community digital della piattaforma multicanale del Salone: oltre 1 milione di interazioni (+50% vs 2023) con un engagement rate del 60%, e 90 milioni di impression (+15% vs 2023). Ottimi i risultati dell’app in termini di fruizione servizi, dal matchmaking che ha registrato una crescita di oltre il 39% e la navigazione della mappa interattiva, con oltre 450.000 ricerche. Commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano: “Il 62° Salone del Mobile.Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla Manifestazione la sua leadership internazionale. Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande “fabbrica” di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale”.

Aggiunge, inoltre: “Nel percorso di re-design del format e delle esperienze, abbiamo sempre mantenuto al centro sia la manifattura industriale sia i visitatori, cercando di stimolare gli uni e gli altri con un Programma Culturale di primissimo piano, in grado di creare nuove connessioni tra le radici forti della cultura del progetto e la definizione di nuove visioni di futuro. La festa per il nostro SaloneSatellite, che da 25 anni intercetta e valorizza i giovani talenti, lo conferma. Il successo di quest’edizione è anche il successo delle Biennali dedicate a Cucina e Bagno, dove ricerca e sviluppo sono la sintesi di percorsi di innovazione ma anche l’espressione della capacità dei due settori di intercettare abitudini e desideri dell’abitare quotidiano. Abbiamo già iniziato a progettare il 2025, con la consapevolezza che il Salone del Mobile è un’opportunità per tutti, per la filiera del legno-arredo, per Milano e per il sistema Made in Italy nel suo complesso. L’importante è che si continui a lavorare insieme, grandi e piccoli, aziende e istituzioni, ricordandoci la formidabile intuizione che ci guida da 62 edizioni: fare ed essere comunità. Il mio grazie va a tutti coloro che hanno reso questa sfida non solo possibile ma concreta, inclusiva, scintillante. Come il velluto blu delle Thinking Room di David Lynch, omaggio al pensiero generativo che muove il mondo”.

 

Parola Chiave: Evoluzione

I numeri da record registrati nel 2024 sono il traguardo di un anno di lavoro che ha visto il Salone nuovamente impegnato nel re-design del layout espositivo e dei percorsi di visita, progettati, dopo il successo di Euroluce 2023, con l’introduzione di nuove aree di lavoro e di sosta, anche con il supporto delle neuroscienze in collaborazione con Lombardini22. La parola chiave è stata Evoluzione, body copy dell’innovativa campagna di comunicazione, che ha fatto seguito al Road Show internazionale del Salone: 16 capitali, dall’Estremo Oriente all’India al Sudafrica, passando da Europa e Nord America. Un tour che ha creato nuove reti di relazioni, amplificate dalla piattaforma digital del Salone, che ha trasferito a una community allargata contenuti e visioni, grazie a molteplici approfondimenti dedicati al Tour e agli special guest che hanno accompagnato il Salone in giro per il mondo per riflettere insieme sul potere trasformativo delle pratiche di progetto.

 

I 25 anni di SaloneSatellite

Anche quest’anno, il SaloneSatellite ha portato alla luce la creatività di oltre 600 giovani progettisti, festeggiando un anniversario speciale con talk, tavole rotonde, partite live di ping pong (d’autore) e una grande mostra allestita in Triennale Milano, aperta al pubblico fino al 28 aprile: Universo Satellite.

 

Appuntamento al 63° Salone del Mobile.Milano  con Euroluce dall’8 al 13 aprile 2025.

 

* Tutti i dati presenti nel Comunicato Stampa sono stati rilevati alle ore 11.30 del 21.04.2024.

 

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