Le caratteristiche progettuali e illuminotecniche che distinguono un boutique hotel da un hotel classico, secondo Egoluce
Il Boutique Hotel o Lifestyle hotel viene progettato ad hoc per soddisfare le esigenze e i gusti dei propri clienti, sia in termini di design che in termini di coinvolgimento sensoriale offerto agli ospiti. Viene dunque proposto un vero e proprio stile di vita, più che un semplice soggiorno. Diverse sono le caratteristiche che distinguono un boutique hotel da un hotel classico. Vediamole insieme…
Design & Architettura: la grande attenzione al design e all’architettura è forse l’aspetto che più di tutti differenzia gli hotel boutique. I materiali utilizzati sono pregiati e sofisticati, gli ambienti eleganti e allo stesso tempo confortevoli, lo stile è ricercato e unico. Le camere sono personalizzate e ognuna diversa dall’altra, non progettate secondo i principi di serialità tipici delle grandi catene alberghiere. Il progetto dello spazio, il cui obiettivo è quello di conferire identità e unicità ad ogni ambiente, è l’elemento che più di tutti conferisce un carattere riconoscibile e personale alla struttura.
Location: i Boutique Hotel hanno una stretta connessione con il territorio che li circonda, le cui caratteristiche e tradizioni sono spesso riportate anche nel progetto architettonico. Molto spesso si trovano in posizioni strategiche, come vicino ai principali punti d iinteresse di un territorio, o in contesti unici e particolari come le dimore storiche o strutture architettoniche inimitabili. La location particolare e suggestiva valorizza ulteriormente l’esperienza unica proposta agli ospiti. Le dimensioni di questi hotel sono solitamente contenute. Il numero di camere presenti è tendenzialmente limitato, il che aiuta a conferire all’ambiente un carattere più intimo, accogliente ed esclusivo. Per garantire un soggiorno unico e da ricordare, gli hotel boutique offrono diversi servizi altamente personalizzati e pensati ad hoc per la propria tipologia di clienti. Le strutture possono offrire servizi di concierge, programmi per attività esterne esclusive, trasferimento personalizzato da/per la struttura o servizi di car valet.
Gastronomia: oltre all’estetica dei bar e ristoranti presenti all’interno dei boutique hotel, grande attenzione viene data anche alla gastronomia. L’esperienza culinaria proposta è ricercata e volta a offrire inedite sfumature di gusto sia agli ospiti dell’hotel che a clienti esterni.
L’illuminazione: un’adeguata illuminazione di un Boutique/Lifestyle Hotel dipende soprattutto dalla sua natura, dalle sue caratteristiche e dagli elementi che lo rendono unico. Così come il progetto architettonico, anche il Lighting Design è frutto di una ricerca e di un’attenzione volte a raggiungere degli standard di comfort, benessere e qualità estremamente elevati. L’illuminazione di questo tipo di strutture è solitamente calda e accogliente, il design degli apparecchi sarà particolare e talvolta addirittura unico – spesso customizzato – e le finiture pregiate e di classe. Spesso gli esterni dei Boutique Hotel sono paragonabili a delle vere e proprie scenografie che hanno l’obiettivo di attirare l’attenzione e ad aumentare il potere d’attrazione della struttura, creando un senso di ospitalità, accoglienza ed esclusività sia all’esterno che all’interno. Utilizzando corpi luminosi decorativi, aumentando i contrasti, posizionando in modo strategico gli apparecchi tecnici, è possibile creare atmosfere suggestive che valorizzano l’unicità estetica e funzionale dell’hotel, garantendo allo stesso tempo il massimo comfort visivo ed emotivo agli ospiti e al personale.
La hall è uno spazio fondamentale in quanto fornisce la prima percezione che gli ospiti hanno della struttura, comunica loro il messaggio e la tipologia di hotel in cui soggiorneranno. La hall rappresenta inoltre lo specchio del concept architettonico che lega i vari ambienti dell’hotel. La luce deve essere quindi in grado di trasmettere esattamente l’immagine che l’hotel vuole dare ai suoi ospiti.
L’atmosfera del ristorante di un Boutique Hotel deve essere rilassante e accogliente per garantire agli ospiti momenti di relax e facilitare una conversazione distesa. Si tratta spesso di uno ambiente sofisticato a cui anche clienti esterni possono accedervi. Nella progettazione dell’illuminazione di questo spazio è anche di fondamentale importanza assicurare un livello di comfort adeguato alla clientela: utilizzando buoni livelli di illuminamento e resa cromatica ed evitando fastidiosi riflessi di luce a causa di superfici riflettenti.
Meno formale del ristorante, ma comunque progettato secondo alti livelli di qualità, è il bar dei Boutique/Lifestyle Hotel. Una delle soluzioni più adottate per illuminare il bancone del bar potrebbe essere quella di utilizzare delle lampade a sospensione che caratterizzino l’ambiente. Queste sono in grado di catturare l’attenzione, definire un ambiente circoscritto all’interno di uno spazio più ampio e supportare l’orientamento nelle aree di ingresso. La bassa altezza del punto luminoso crea inoltre un’atmosfera riservata nel dialogo tra i clienti ed evita l’abbagliamento. Nel caso in cui il bar dell’hotel fosse accessibile in diversi momenti della giornata è utile l’installazione di un sistema di domotica che permette un’illuminazione dinamica e in grado di creare scenari diversi per ogni momento della giornata. La dimmerazione, insieme alla possibilità di variare la temperatura della luce, personalizza l’atmosfera rendendola unica.
Nei corridoi, infine, la luce deve essere funzionale ad identificare i percorsi verso le camere, le scale, o agli ascensori. Sebbene si tratti di uno spazio di servizio a cui molte strutture dedicano poca attenzione in termini di design e illuminazione, nei Boutique Hotel la cura verso i dettagli impongono che anche questi ambienti vengano progettati e illuminati ad hoc. Oltre che ad apparecchi funzionali, possiamo trovare particolari soluzioni estetiche in grado di catturare l’attenzione indicano le varie direzione da seguire.