La tecnologia si evolve e cambia sempre più rapidamente, si aggiorna adeguandosi alla velocità e rispondendo alla complessità contemporanea semplificando i processi. L’illuminazione dei luoghi, dal domestico al pubblico non è più solo un fatto funzionale, ma diventa narrativo ed emozionale. Chi disegna la luce vuole fornire al cliente, qual esso sia, un servizio e una nuova di idea di contesto, in cui vivere pienamente emozioni semplici ma appaganti, come il ritorno a casa, al ristorante oppure la visita ad una mostra. Oggi Giada System cambia e rivede il firmware del suo protocollo creandone uno nuovo aggiornato, seguendo le evoluzioni del mondo dell’illuminazione. Nel nuovo modulo Giada esistono già le basi per i successivi sviluppi, un work in progress in continua evoluzione.
Il firmware attuale permette di vedere tutti i moduli e le lampade sullo stesso layer, il nuovo presenterà più livelli ed ogni livello visualizzerà una singola lampada o un gruppo. Questo aggiornamento renderà possibile raggruppare su singoli livelli lampade, sistemi, upgrade appartenenti allo stesso layer. Sarà quindi possibile far coesistere livelli differenti paralleli e governarli indipendentemente, inoltre sarà possibile aggiungere e integrare altri prodotti. Il nuovo firmware consentirà di produrre diversi livelli a seconda della tecnologia impiegata per la gestione delle sorgenti: come un livello wi-fi, che si potrà associare a più lampade, oppure un livello DALI con la stessa modalità.
Migliora e si amplia l’App di Giada System con modalità che vanno oltre l’ambito domestico, approdando a impieghi e direttive adatte anche per utilizzi pubblici o tecnici. Questa evoluzione permetterà di vedere i singoli punti luce come gruppi, trasformandoli in una rete mesh che auto-apprenderà da dove arrivano e dove si dovranno diramare i vari comandi e chi li invierà. L’azienda veneta si è posta un obiettivo molto ambizioso: dare alle lampade una sorta di consapevolezza, o coscienza, sul fatto di appartenere ad un preciso gruppo. Ogni comando dato ad un modulo o lampada potrà essere immediatamente trasferito alle altre.
Su questo innovativo modulo si potranno disegnare impianti evoluti che impareranno attraverso il suo stesso utilizzo. I sensori, i pulsanti e gli accessori che saranno inseriti nei corpi luce potranno gestire diverse complessità e fornire soluzioni adeguate. L’impianto domestico tradizionale tecnico potrà essere comandato tutto in wireless e tutto sarà più semplice e immediato.
