Nella loro visione di domotica wireless per la luce, era una prerogativa imprescindibile creare un sistema che potesse interagire con qualsiasi tecnologia di fonte luminosa e con qualsiasi tipo di alimentazione. Era indispensabile poter svincolare l’utilizzatore dal limite di unire tra loro solo fonti luminose uguali potendo creare scenari unicamente con prodotti della stessa famiglia tecnologica. Allo stesso tempo, era importante per la loro visione non limitare l’utente a poter attingere alle loro tecnologie wireless di luce Giada System® solo con prodotti nuovi, impedendogli di interagire con l’esistente usato e precedentemente installato.

Su questo principio e queste prerogative, si basa la nascita e l’evoluzione dei moduli Giada System®: esistere e coesistere per e con tutte le tecnologie luminose esistenti, nuove e in essere. Ecco perché i loro sviluppatori hanno fatto un enorme ricerca di contenimento dimensione e di tecnologia elettronica. Avere un modulo, indifferentemente dal tipo di punto luce o alimentazione necessaria, che potesse essere inserito ovunque: nei rosoni dei classici lampadari, nelle scatole 503 nei centralini di derivazione o basi di alimentazione dei moderni punti luce e con dimensioni molto ridotte, 43×43 mm per ogni tipo di necessità.

Uno sviluppo per ogni alimentazione: tensione di rete, bassa tensione con uscita in tensione costante e con uscita in corrente costante, il tutto perfettamente integrato nella propria rete wi-fi domestica.