Le tendenze 2022 nel lighting design parlano green. Dalla volontà di ritorno alla natura sancita dal design biofilico alla sintesi nippo-scandinava dello stile Japandi, i trend sono sempre più attenti a raccontare la sfida dell’economia circolare.
“Ogni cosa è illuminata”, avrebbe detto Jonathan Safran Foer. Dal mondo della musica a quello del cinema, sembrerebbe essere proprio così: la chiave del racconto della contemporaneità è tutta nella luce. Lo dimostra il concert light staging dei Coldplay, la fotografia dell’ultima opera di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio” che è valsa a Daria D’Antonio il David di Donatello, la composizione cromatica attraverso l’uso della luce in David LaChapelle (in mostra con “I Believe in Miracles” che c’è stata al Mudec di Milano).
La luce come strumento artistico ma anche di innovazione tecnologica e scientifica orientate alla sostenibilità ambientale, come dimostra l’attenzione ad un uso sempre più consapevole dell’energia e delle risorse, raccogliendo la sfida del presente e del futuro: salvaguardare il Pianeta. Oggi la direzione di sviluppo punta, infatti, ad uno scenario in cui il lighting design è sempre di più sinonimo di eccellenza, innovazione e design ad impatto sostenibile. Ma quali saranno dieci i trend, secondo gli esperti del settore a livello internazionale, che cambieranno per sempre il modo di illuminare gli ambienti indoor ed outdoor?
Linee e minimalismo, stile japandi, sustainable LED, lampade a sospensione per caratterizzare l’ambiente, illuminazione da terra per definire gli spazi, design biofilico, illuminazione sempre più smart, lampade mini, opere d’arte da collezione ed illuminazione senza fili. Questo è ciò che emerge da una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per KDLN, conosciuto brand del settore light design.
Secondo il presidente di KDLN, Stefano Bordone, i lighting trend design che rivoluzioneranno il futuro dell’illuminazione saranno diversi e stimolanti: “Green economy, sostenibilità ed innovazione tecnologica volte all’ottimizzazione di una customer journey esperienziale e funzionale: quest’anno ne vedremo davvero delle belle. Quest’anno determineremo i trend del prossimo biennio, se non di più: lo stiamo già vedendo con il Metaverso e ciò che sta comportando nell’implementazione della dimensione digital nella fruizione del lighting design”.
I trend design dell’illuminazione declinano differenti esigenze, dall’attenzione al risparmio energetico al desiderio del consumatore di acquistare elementi sempre più unici che, oltre ad illuminare, siano eleganti, funzionali e smart.
Ecco quindi le 10 tendenze che definiranno i nuovi asset di sviluppo del lighting design:
1) Linee e Minimalismo. Il 2022 segna il ritorno alle forme geometriche e industrial degli inizi del ‘900, basti pensare dall’esthetique industrielle al Bauhaus, passando per le avanguardie figurative.
2) Stile Japandi, Less is More. Torna di moda la semplicità materica e cromatica, per donare agli ambienti un tocco di eleganza unico attraverso colori basici e neutri ma in una veste meno fredda e più calda, grazie all’incontro tra lo stile scandinavo e quello nipponico.
3) Sustainable LED. Sempre più di tendenza, le luci LED ed in generale a risparmio energetico, sono adatte a qualsiasi ambiente e garantiscono sostenibilità, notevoli risparmi sulle bollette ed alta efficienza luminosa.
4) Lampade a Sospensione per caratterizzare l’ambiente. L’illuminazione a soffitto torna ad essere protagonista come nell’interior design degli anni ’60: un elemento particolarmente importante che può dare carattere ad ambienti all’apparenza spogli e neutrali.
5) Illuminazione da terra per definire gli spazi. Fondamentale negli open space, l’illuminazione da terra crea divisioni virtuali degli spazi, delimitando gli ambienti ed enfatizzandone la bellezza.
6) Design Biofilico. Archistar ed interior designer stanno puntando su materiali organici, che ben si inseriscono negli ambienti, come il legno ed il vetro. Elemento fondamentale: sono tutti materiali atossici e riciclabili. Un’ottima strategia per rendere il bello, funzionale e a basso impatto non solo ambientale, ma anche economico.
7) La casa si fa sempre più Smart. Il sistema domotico personale agevolerà il rapporto tra il consumatore e la casa attraverso dispositivi smart. Questo comporterà un risparmio energetico (senza luci accese e bollette salate), la giusta atmosfera in ogni stanza e l’automatizzazione di azioni quotidiane.
8) Lampade a portata di mano. Corpi illuminanti piccoli, discreti, quasi impercettibili. I nuovi prodotti di illuminazione di tendenza sono caratterizzati da dimensioni micro e da sorgenti mini, grazie alla miniaturizzazione dei LED.
9) Opere d’arte luminose da collezione. Le nuove lampade puntano sempre di più su un effetto FOMO (Fear of Missing Out): oggetti d’arte da collezione e a tiratura limitata, presentati in capsule collection. Scenografiche e scultoree, le nuove lampade sono dei veri e propri complementi d’arredo anche quando spente perché, oltre ad illuminare, connotano gli ambienti.
10) Senza fili e componibili. Uno tra i trend sicuramente più forti è rappresentato dalle luci senza fili, lampade libere da cavi e impianti fissi. Oggetti nomadi con batterie che durano dalle sei alle otto ore alla massima potenza, oppure anche più di un giorno se usate a bassa intensità. Se componibili, permettono di creare scenografie ogni volta differenti.