Angelo Cappellini e il brand Opera Contemporary hanno presentato le proprie collezioni in occasione della Milano Design Week, in una location nel cuore pulsante della città, presso il rinomato ristorante “il Salumaio di Montenapoleone” ospitato nello storico palazzo Bagatti Valsecchi risalente all’ultimo quarto del sec. XIX. Un’esposizione in cui convivevano le nuove proposte innovative del 2024 ed iconici masterpiece delle collezioni storiche.
Cappellini ha rappresentato la classicità attraverso un tavolo dining in stile Luigi XVI, caratterizzato da un top realizzato con tecniche di alta ebanisteria e struttura in legno massello di faggio. Le gambe sono impreziosite da intagli lavorati a mano con decorazioni floreali color nocciola e con dettagli in oro foglia anticato. Il piano viene realizzato con un bordo in radica di frassino bianco, filetto di acero e lastre di noce biondo disposte a raggio di sole che si incontrano al centro nel logo di Angelo Cappellini intarsiato. A dare risalto alle venature del legno, il tavolo è rifinito con una lucidatura trasparente che mette in evidenza la natura del materiale.
Il dining table è circondato da sedie e capotavola in stile Luigi XVI, dallo schienale ovale realizzato in tessuto color panna e dalle gambe color nocciola con dettagli in foglia oro anticata, anch’esse intagliate a mano. Quindi una specchiera freestanding in stile Luigi XVI per arricchire le camere da letto più ricercate, con la sua elegante cornice dalla finitura in oro foglia con patina bianca. All’interno, lo specchio è suddiviso in sezione lavorate singolarmente con bisellatura che creano un’ulteriore cornice. A sostegno, una struttura in metallo dalla finitura di ottone spazzolato che fa da supporto e ha una doppia funzione di appendiabiti e porta borse.
La poltrona Astra è invece una seduta composta da due lastre curvate in legno posti uno sopra l’altro, realizzate in noce nazionale con una finitura scura. I braccioli della poltrona sono realizzati in metallo con la finitura in ottone spazzolato, mentre l’imbottito per la seduta è in tessuto lavorato nero con trame oro e un cordone dorato a contrasto. Astra è pensata per vari ambienti, dalle aree living alla zona notte. Un tavolino in metallo spazzolato dalla particolare forma cilindrica è stato presentato nella sua doppia versione. Una prima versione con un piano in marmo onice naturalmente trasparente, sotto al quale viene posizionata una luce a LED. La seconda proposta si compone di un piano intarsiato dai motivi tropicali.
Opera Contemporary ha invece presentato il Tavolo Edith, novità 2024, un dining table il cui piano è realizzato con una combinazione di materiali e texture. La superficie del top, in lastra di frassino grigio è divisa in quattro sezioni da bacchette in metallo dorato che le delimitano e modificano il senso da orizzontale a verticale, alternato. Il bordo del piano alto 2 cm è in lastra di rovere scuro della stessa tonalità delle gambe e dove viene spezzato dal metallo segue l’andamento della lastra del top. Le gambe sono realizzate in legno massello di frassino in finita wengé, caratterizzate da una texture zigrinata – che richiama l’iconica collezione Dimitri di Opera Contemporary – e puntali in metallo dorato. Ad accompagnare il dining table, la novità del 2024 sono le sedie Estelle, le cui gambe sono realizzate in massello di frassino con puntali di metallo oro, mentre la parte relativa alla seduta è realizzata con un tessuto color panna con profilo a contrasto nero che corre lungo il bordo, salendo fino allo schienale curvato.
Per arredare l’area living di residenze e ville di lusso, la collezione di Opera Contemporary ha presentato la linea di imbottiti Bruce, moderni divani a due o tre posti e poltrone dalle larghe proporzioni che garantiscono comfort e raffinatezza all’ambiente. Gli elementi Bruce sono realizzati con struttura in massello di frassino che terminano in affusolate gambe con puntali in ottone dorato; i morbidi cuscini di schienale e braccioli abbracciano la comoda seduta, il tutto rivestito in tessuto bouclé color panna.
Il coffee table della famiglia Lance è stato presentato nella forma rettangolare in essenza di noce canaletto, con vani giorno disposti alla sinistra di ogni lato lungo, creando così una contrapposizione. La base è in ottone spazzolato, mentre il piano a vassoio ha un fondo in pelle color avorio, leggermente ribassato rispetto alla superficie. Mentre il tavolino Gabriel, già presente nella collezione di Opera Contemporary, ha una nuova finitura in rame spazzolato e con un piano dalla forma tonda in marmo Ariston, che si aggiunge ai pregiati marmi con cui viene da sempre realizzato. Raoul infine è un tavolo di servizio in metallo con un piano in vetro retro verniciato, proposto alla Milano Design Week 2024 nella nuova colorazione pervinca, che va ad aggiungersi alle già disponibili versioni in marmo Levanto Red, Grey Carnico, Magic Brown, Bronze, Gold Calacatta.