Con l’intervento alla Torre dei Caduti, Telmotor completa il progetto di riqualificazione del sistema di illuminazione del centro di Bergamo
In occasione dell’importante appuntamento di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023, tutto il centro di Bergamo si è rifatto il look: riqualificazione delle pavimentazioni e aiuole tra piazza Matteotti e il Sentierone, risistemazione dell’ex albergo Diurno e di piazza Dante e introduzione di un nuovo sistema di illuminazione, progettato per valorizzare al meglio i monumenti del centro Piacentiniano, simbolo storico e centro nevralgico della città.
Per il progetto illuminotecnico, il Comune di Bergamo si è rivolto a Telmotor – player industriale che offre soluzioni altamente specializzate per i settori illuminazione, automazione industriale ed energia, fornitore di consulenza integrata per il mondo dell’industria, infrastrutture e terziario. L’obiettivo del progetto, sviluppato dall’azienda insieme a CN10 architetti, studio di architettura della provincia di Bergamo che si occupa di progettazione architettonica e recupero del patrimonio storico, è stato di estendere a tutti i monumenti e edifici pubblici presenti nei lotti di riqualificazione un sistema di illuminazione omogeneo.
Come spiega Alessandro Vaglietti, Responsabile Energy&Lighting Solutions di Telmotor: “Il concetto alla base della volontà dell’Amministrazione Comunale e del nostro intervento è stato unificare l’illuminazione, liberando gli edifici e i monumenti da elementi illuminotecnici invasivi e concentrando in pochi punti le sorgenti luminose per esaltare i monumenti e le architetture, come nel caso della Torre dei Caduti. Abbiamo operato puntando a massima funzionalità, estetica, fruibilità di spazi e monumenti in notturna e integrato i diversi lotti del Centro con un percorso di illuminazione a consumo energetico ridotto”.
Per la Torre dei Caduti, l’ultimo degli interventi, la scelta è ricaduta sui corpi illuminanti Lumen pulse, che permettono posizionamento e puntamento efficace grazie al doppio snodo. Installati su pali di 12 metri, equipaggiati con ottiche di precisione e gradazioni di fascio tra 4° e 6°, permettono di evidenziare specifiche sezioni architettoniche del monumento simbolo di Bergamo. Tutti i proiettori garantiscono un indice di resa cromatica RA 90+ e stabilità di colore. Il sistema di gestione integrato permette programmazione e regolazione del flusso luminoso rispondendo anche alla richiesta di riduzione di consumi energetici.
Per Piazza Donizetti e i nuovi camminamenti del Sentierone sono stati posizionati i corpi illuminanti EWO: l’elemento alla base della tecnologia modulare selezionata sono le unità LED che permettono la realizzazione di soluzioni sostenibili e a basso consumo energetico per il controllo e la distribuzione della luce. L’intervento in Piazza Dante, completato a dicembre 2022, ha inoltre permesso il ripristino del sistema di illuminazione artistica.
I corpi illuminanti URBIDERMIS ARNE, con ottiche dedicate a LED di ultima generazione, non invasive e perfettamente integrate nel contesto architettonico, sono stati installati su pali di 12 metri di altezza e posizionati per garantire corretta illuminazione complessiva e l’illuminazione di punti specifici d’interesse: Palazzo Frizzoni, Teatro Donizetti, Palazzo di giustizia, Palazzo del comune, Chiesa dei Santi, Monumento Donizetti. Il sistema di gestione integrato permette una programmazione semplice e la regolazione dell’intensità del flusso in funzione di esigenze specifiche.